Assolutamente si, perché aiuta a usare un linguaggio positivo che favorisce anche le conversazioni più difficili oltre che a superare la barriera del giudizio. Spesso, nei percorsi che abbiamo facilitato, abbiamo incontrato persone che avevano coltivato giudizi nei confronti di colleghi e che, grazie all’ascolto, alla comprensione dei driver motivazionali, sono riuscite a superare le proprie convinzioni limitanti e a dare una nuova vita a relazioni professionali compromesse.